Un concerto dal titolo Elettronico Acustico mette insieme nuove macchine elettroniche capaci di esplorare e estendere il suono in possibilità inedite e strumenti musicali acustici.
Le due dimensioni, quella elettronica e quella acustica, si mettono in dialogo esplorando nuove possibilità. L’elettronica, da una parte, con la sua propensione a sperimentalmente e indagare la materia sonora, estendendo continuamente i suoi limiti; e la dimensione acustico-strumentale dall’altra, modellata dall’uomo, dai suoi limiti e dalle sue condizioni. Gli interpreti passano da uno strumento all’altro e si fanno spazio e margine di rapporti. Diventano interfacce variabili di un dialogo creativo.
Nel concerto – con musiche di Antonio Agostini (due prime assolute), Nicola Sani, Andrea Nicoli – viene in evidenza la ricerca di un flusso di possibilità che persegue un’esplorazione sonora e musicale ricca, partecipe, che si incarna in un’esperienza operativa diretta e concreta della musica.
Organizzato dall’Associazione Culturale Piazza del Mondo, il concerto vede protagonista Agorart ensemble – nell’organico con Davide Baldo ai flauti, Emanuele Dalmaso a clarinetti e sax, Mattia Grott a sax e elettronica.
Sala della Fondazione CARITRO, domenica 29/10/2023, ore 11.00
L’Associazione Culturale Piazza del Mondo nasce dall’intento di fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare, la relazione tra territori diversi, il dialogo delle alterità. Dalla sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e comunità, Mondi senza frontiere, Mondi diversi, Scrittura e impegno civile. Incubatore di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di innovazione, come nel caso degli ensemble Agorart e MP Saxophone Quartet. Realizza pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
PROGRAMMA
Antonio Agostini (1969) | Fusione 1950 – Stella Uranio (secondo studio sull’opera Nanof) (2023) prima esecuzione assoluta |
Andrea Nicoli (1960) | Le rive di Mykines (2020) |
Nicola Sani (1961) | I binari del tempo (1998) |
Andrea Nicoli (1960) | Landscape on the Öresund bridge (2003) |
Antonio Agostini (1969) | Basalto (2022) prima esecuzione assoluta |