Il giullare di Amblar; Soglie vietate

COSA: Presentazione dei libri
DOVE: Biblioteca civica “G. Tartarotti”
QUANDO: venerdì 11 Ottobre 2024 dalle 17.30 alle 19.00
COME: ingresso libero

Il giullare di Amblar (Edizioni Del Faro, 2023), comprende sessantasette poesie definite dall’autore piccoli esercizi di troponomastica trentina, poiché a partire dal nome dei luoghi dei paesi vi esercita i propri giochi ludico metaforici. L’autore, partendo dal nome del paese di Amblar (circa duecentocinquanta abitanti, situato in Alta Val di Non), mulina nella sua mente un gioco di echi fonici e significati affioranti definendosi provenzalmente il giullare (joglar) di Amblar, iniziando così il suo percorso per le variformi e affascinanti valli del Trentino alla ricerca di tropi semantici, slittamenti e deviazioni per nuovi corsi di significazione condivisa.

Giuseppe Colangelo, nato a Guardia Sanframondi (Benevento), vive dal 1975 a Trento dove ha insegnato italiano e storia in vari Istituti Superiori. Si è occupato di vari ambiti culturali, tra cui i rapporti tra letteratura e mondo contadino e le vicende del fascismo e della Resistenza nel Trentino. Ha pubblicato, tre raccolte di versi: Epigrammi, ghiribizzi e allegre diatribe (1999) e Parole d’occasione (2010), Il Giullare di Amblar (2023). Nel 2022 ha curato, per l’Associazione A. Rosmini di Trento, la raccolta antologica “Giuseppe Mascotti: in dimensioni di verità e di canto. Poesie scelte”.  Da molti anni collabora come critico letterario con il quotidiano “l’Adige”.

Soglie vietate (Arcipelago Itala, 2022) «È una poesia diretta quella di Massimo Parolini, una poesia che affronta il lettore senza giri di parole, convinta della verità che narra, verità di sentimenti e situazioni. In effetti, la ricerca dell’autenticità delle cose attraverso la poesia è ciò che più caratterizza le liriche di questa silloge e viene perseguito dal poeta attraverso una prospettiva particolare: quella della marginalità. Il termine ʽsogliaʼ rinvia da un lato all’idea di ingresso, dall’altro a quella di limite. Sono soglie vietate, porte chiuse all’intelletto umano, la malattia, la sofferenza universale, la morte, in particolar modo quella prematura, i volti che possono accogliere o allontanare da sé, la memoria, la divinità.

Massimo Parolini nato a Castelfranco Veneto (TV), laureato in Antropologia filosofica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Insegnante di materie letterarie a Trento dal 1995 e autore di varie pubblicazioni: Non più martire in assenza d’ali (1994), poesie sulla guerra nella ex-Jugoslavia; La via cava (2015), #(non)piove (2018), poemetto dedicato ad una giornata di rinascita di d’Annunzio e Duse ai giorni nostri; L’ora di Pascoli(2020), poemetto dedicato alla riunione del nido della famiglia Pascoli a Barga; Cerette (2020), raccolta di racconti; Soglie vietate (2022). Collabora con il blog letterario “Versante Ripido” e col quotidiano “L’Adige”.

Tipologia

Presentazione

Target

Adulti

Organizzatore

Biblioteca civica, Giuseppe Colangelo, Massimo Parolini

Luogo

Biblioteca Civica Rovereto

Data e ora

11/10/2024 17:30

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