Venerdi 28 giugno 2024, ore 19.00
Libreria Arcadia – Via Felice e Gregorio Fontana, 16 – Rovereto
Si consiglia la prenotazione al numero 0464 755021, oppure scrivendo a info@libreriarcadia.com o compilando il form sul sito della Libreria Arcadia.
Per partecipare è richiesto un contributo di 3 euro a persona che verrà rimborsato in caso di acquisto del libro presentato.
Quando alle 15:20 del 3 novembre 1918, a Villa Giusti, i plenipotenziari austriaci firmano l’armistizio che pone fine ai tre anni e mezzo di guerra con l’Italia, gli oltre centomila abitanti delle zone di confine – in maggioranza donne, anziani e bambini – che, allo scoppio del conflitto, erano stati “esodati” in Moravia, Austria e soprattutto Boemia, coronano il sogno di tornare finalmente nei loro paesi, la maggioranza in Trentino.
Ma il sogno si rivela ben presto una drammatica illusione.
La gran parte delle abitazioni, delle strade, degli acquedotti, delle ferrovie è andata distrutta. Montagne, boschi e campi sono una distesa lunare di crateri, trincee, reticolati, macerie. La guerra si è portata via tutto quello che avevano lasciato.
L’opera di ricostruzione si rivela più difficile e drammatica del previsto perché, per le autorità del Regno d’Italia a cui ora i profughi appartengono, loro sono ancora “austriaci”, i nemici di un tempo.
Montagne nere ripercorre le vicende degli abitanti delle valli trentine dopo il rientro dalla Boemia: l’immane compito di ricostruire i paesi distrutti ma anche di ridare un senso nuovo alle loro vite, in un contesto – quello del giovane Stato Italiano alla vigilia del fascismo – che giorno dopo giorno si rivela ostile, carico di tensioni e di inattese inquietudini.
Dario Colombo, giornalista metà lombardo e metà trentino, per oltre 40 anni ha lavorato per i principali periodici, quotidiani, radio e televisioni nazionali. Ha diretto la testata giornalistica di “Tele+” (oggi SKY). Grande appassionato di montagna e di storia della Prima guerra mondiale, è autore su questo argomento di numerosi libri, documentari, lavori teatrali e rievocazioni storiche. Dopo Boemia (2023), Montagne nere è il secondo romanzo della trilogia dedicata alle vicende del popolo trentino, esodato e bersagliato dagli sconvolgimenti storici del primo conflitto mondiale.